1970'S

Grazie ad uno spirito innovatore, la società diventa primo Corriere Aereo Comunitario.

I clienti sono, all’inizio, principalmente italiani, provenienti dal “triangolo d’oro della gioielleria italiana” costituito da Valenza Po (con produttori di gioielleria di alta gamma), Vicenza e Arezzo (con produzioni di fascia medio-alta, molto apprezzate anche all’estero), insieme a Milano che rappresenta il centro degli accordi commerciali. L’industria della gioielleria Made in Italy, con il sostegno operativo di Ferrari, importa metalli e pietre preziose ed esporta prodotti finiti di gioielleria verso l’Europa e gli Stati Uniti.

L’apertura in joint venture dell’ufficio di Anversa, per servire il commercio dei diamanti, è il primo passo verso la creazione di una rete sempre più fitta di corrispondenti e società partecipate in Europa e, successivamente, in tutto il mondo.

1990's

Dopo il trattato di Maastricht, l’attività di spedizioniere doganale diventa secondaria. Con capacità visionaria, l’azienda ha iniziato da tempo ad esplorare nuove possibilità: rinnovando il proprio modello di business, Ferrari si espande verso nuovi e più distanti mercati internazionali negli Stati Uniti e in Asia, con importanti investimenti in nuove filliali.

I servizi più richiesti sono le spedizioni via aerea e le consulenze in materia doganale, mentre nuovi servizi “su misura” di logistica integrata, controllo qualità e servizi post-vendita vengono creati ad hoc per supportare le attività dei clienti principali.

Supporto Fiere Globali: l’espansione del Network consente di fornire eccellenti servizi di supporto per le fiere globali ai clienti internazionali.

2010's

La presenza in Asia e Australia diventa più capillare: in joint-venture come Ferrari-Hecny aprono le sedi di Taipei (TW) e Kuala Lumpur (ML). In joint venture con Visa Global Logistics Group, l’azienda entra nel mercato australiano e neozelandese. Il mercato dello Sri Lanka viene servito tramite una joint-venture con Dart Global. La presenza in Europa si consolida con diversi nuovi uffici di proprietà, per fornire supporto capillare alle attività del Gruppo.

Le collaborazioni crescenti con grandi brand appartenenti al mondo Luxury portano alla creazione di servizi speciali “guanti bianchi” e alla popolarità dei servizi hand-carry, oltre al supporto logistico per eventi privati e alla nascita del servizio Tax Free For You, destinato ai clienti privati extra-UE. Il nuovo servizio Fine Art cura i trasporti dedicati ad opere d’arte e design.

I servizi di punzonatura (hallmarking) in diverse location nel mondo costituiscono un utile servizio collaterale per molti clienti.

Viene creata la Ferrari Group Ltd., holding con sede a Londra.

Importanti acquisizioni permettono di creare un network di trasporti nazionali in Italia a firma Ferrari.

Apre la prima filiale in Sud Africa.